Verbale del Consiglio Pastorale Unitario – 13 novembre 2012

L’unità Pastorale formata da San Giorgio e Canegrate ha subito negli ultimi mesi una lunga serie di cambiamenti, dovuti in primis all’arrivo di Don Andrea Citterio, in veste di coadiutore sia per la parrocchia di San Giorgio che per quella di Canegrate.

Dopo diverso tempo anche il consiglio pastorale unitario è tornato a riunirsi, nonostante le difficoltà dovute alle nuove situazioni e alle intrinseche differenze presenti tra le due parrocchie, e ha ripreso il suo operato con l’augurio di poter essere sempre pronto a raccogliere i suggerimenti dello spirito, che potranno certamente condurre ad una buona progettazione spirituale.

Il Consiglio ha anzitutto preso atto del fatto che le iniziative pastorali comunitarie hanno iniziato ad aumentare e a concretizzarsi sempre di più, soprattutto per quel che concerne la Catechesi di Iniziazione Cristiana, dal momento che i catechisti impegnati in questo percorso si incontrano con frequenza molto maggiore, scambiandosi idee e proposte. Naturalmente, ci si augura che queste iniziative col tempo tendano ad aumentare di numero e a rafforzarsi, affinché l’unità pastorale divenga finalmente una realtà concreta ed operativa.

I due punti discussi, secondo l’ordine del giorno, sono stati gli orari delle Sante Messe e la situazione della Pastorale Giovanile.

Per quanto riguarda gli orari delle Messe, il criterio adottato è stato quello di una disponibilità assoluta nei confronti della comunità, scelta che ha portato alla decisione di eliminare il minor numero possibile di celebrazioni. Si è tuttavia deciso di sospendere la liturgia della parola, utilizzata durante i giorni feriali in alternativa alla Messa pomeridiana. Ragione di questa scelta è stato il numero di fedeli davvero esiguo che partecipava a questo tipo di preghiera comunitaria, la quale, sebbene possegga un’identità e un valore ben precisi, è finita con l’essere percepita solo come un sostituto della Messa, inferiore rispetto ad essa. L’altro cambiamento sostanziale riguarda la Messa delle 20:30, la quale diventerà una liturgia comune per San Giorgio e Canegrate e verrà celebrata alternativamente da uno dei due parroci. Inoltre, per quanto riguarda Sa Giorgio, la messa delle 18:00 di domenica verrà posticipata alle ore 18:30. Per fornire ai fedeli un quadro generale delle Messe e delle Confessioni, si è deciso di ricorrere ad una serie di manifesti, che sono già in fase di stampa.

Per quanto concerne invece la Pastorale Giovanile, l’arrivo di Don Andrea ha portato un’evidente accelerazione nel processo dio avvicinamento delle due parrocchie, che, pur mantenendo le loro differenze e le loro proprie identità, hanno deciso, con grande consenso ed entusiasmo da parte degli educatori, di provare ad intraprendere dei percorsi comuni. Questi percorsi coinvolgono In particolare i gruppi preadolescenti (seconda e terza media), adolescenti (prima, seconda e terza superiore), giovanissimi (quarta e quinta superiore) e giovani (dalla fine delle superiori fino, indicativamente, ai trent’anni). Per quanto riguarda la catechesi Giovani, essa viene svolta addirittura a gruppi unificati e vi partecipano ragazzi provenienti sia da San Giorgio che da Canegrate.

Infine, è importante ricordare sempre che la Pastorale Giovanile è una realtà che va ben oltre l’oratorio e si apre anche ai giovani provenienti da ambiti differenti, oltre che agli enti e alle associazioni più disparate (ad esempio, la scuola). Sia questo un invito a tutti noi e soprattutto ai nostri giovani a non chiuderci mai nel nostro piccolo cortile, ma a essere sempre pronti ad aprire le ali verso nuove esperienze.